Come vi abbiamo promesso nelle scorse settimane, eccovi il Reportage omaggio dedicato allo spettacolo Alegria del Cirque du Soleil. Nel 2011 avevamo già pubblicato un Reportage riguardante lo spettacolo Alegria (facente parte della serie di Reportage dedicata agli spettacoli del Cirque), che potete rivedere al seguente link:
Lo spettacolo Alegría è lo show più famoso nel mondo creato dal colosso canadese Cirque du Soleil. È noto ai più soprattutto grazie alla colonna sonora, intitolata proprio "Alegría", che accompagna lo spettacolo e che è conosciuta internazionalmente.
Spetttacolo voluto fortemente dai fondatori, in particolare da Guy Lalibrté, per festeggiare il 10° anno dalla nascita del Cirque, Alegría ha debuttato nel 1994 a Montréal, precisamente giovedì 21 Aprile 1994, dove ha poi presentato gli spettacoli per poco più di un mese, fino al
29 Maggio dello stesso anno.
Lo spettacolo è diretto ed ideato principalmente da Franco Dragone, famoso regista teatrale italo-belga che ha contribuito al successo del Cirque du Soleil. Sono suoi infatti molti spettacoli del Circo canadese, quali Nouvelle Expérience, Saltimbanco, Mystère e << O >>. Direttore della creazione e della messa in scena è Gilles Ste-Croix e il compositore è René Dupéré, anche lui famoso compositore canadese che ha lavorato per molti spettacoli del Cirque (Saltimbanco, Mystère, Kà, Zed,...). Per la composizione della canzone Alegría fu nominato per un Grammy Award!
Come ogni spettacolo del Cirque du Soleil che si rispetti, anche Alegría è fondato su una trama principale, tradotta dal sito ufficiale dello Show, che vi proponiamo di seguito:
“Alegría è uno stato d'animo. I temi dello show, il cui nome significa "giubilo" in spagnolo, sono molti. Il potere e la trasmissione della potenza nel tempo, l'evoluzione dalle monarchie antiche alle democrazie moderne, la vecchiaia, la giovinezza: è in questo contesto che i personaggi di Alegría giocano con la loro vita. Re, mendicanti, nobili, vecchi e bambini costituiscono il suo universo, insieme ai clown, che da soli sono in grado di resistere al passare del tempo e alle trasformazioni sociali che l'accompagnano.”
Cosa dice la stampa internazionale a riguardo di Alegría?
Di seguito alcuni titoli dei giornali
"Una notte di avventura, gioia e bellezza senza eguali"
(Winnipeg Free Press)
"Alegría, un piacere sensoriale"
(The Knoxville News-Sentinel)
"Alegría, un trinfo di alto livello"
(Times Colonist)
"È un intrattenimento di alto livello, perché oltre a questa semplice premessa, si tratta di un artistico e stellare teatro in movimento"
(Times Colonist)
Alegria, da parte di tutti i critici e gli spettatori del mondo,
ha ricevuto ben 4,2 stelle su 5 di voto!
Come ogni spettacolo del Cirque du Soleil che si rispetti, oltre ai numeri circensi troviamo anche dei "characters", ovvero delle figure che accompagnano lo show dall'inizio alla fine:
- Fleur: Lui è la guida dello spettacolo, un personaggio imprevedibile e inaffidabile. Gravita e asseconda gli "Old Birds" e può apparire amante del divertimento, ma allo stesso tempo brusco e arrabbiato. È marcio e cattivo, ma è sempre e comunque vestito elegantemente.
- Clowns: I clowns sono i testimoni del passare dei secoli, riflettono lo spirito eterno dell'umanità. I Clowns di Alegría sono realistici, raccontano piccole storie della vita quotidiana, dove ognuno è un eroe.
- The Nymphs: The Nymphs sono delle giovani bellezze. La loro esuberanza e la loro incantevole danza può sciogliere anche i cuori più duri. Queste creature gentili trasudano bellezza e sensualità in ogni loro esibizione sul palco.
- Nostalgic Old Birds: I nostalgici Old Birds osservano quello che succede come se fossero ancora giovani e belli con il futuro dentro di sé. Rispecchiano la vecchia aristocrazia, ancora convinti della loro potenza e bellezza, ma deformi e brutti.
- Tamir: Sempre disponibile, Tamir è come una fata magica che compare quando si ha bisogno di lui, per scomparire improvvisamente quando ha concluso il suo compito. Vestito con un cappotto color oro, pantaloni bianchi e una bombetta, i suoi occhi scintillanti ed il suo largo sorriso sono le finestre della sua anima generosa.
- The White Singer: La "White Singer", sempre interpretato da una donna, è il narratore che risuona nel canto tutto ciò che vede intorno a lei. Canta di malinconia e disperazione, di gioia e felicità. Si muove come una bambola di porcellana in una scatola di gioielli. La prima "White Singer" è stata la cantante canadese Francesca Gagnon, di cui sentiamo la voce nel famoso pezzo intitolato "Alegría".
- The Black Singer: La "Black Singer" è l'alter ego della "White Singer". Anche lei esprime nel canto l'atmosfera di Alegría, ma con cattiveria. Il suo abito nero, simile a quello bianco della White Singer, nasconde molti segreti del suo cuore scuro.
In 19 anni di tournée internazionale lo spettacolo, evidentemente, cambia più volte. Molti sono stati i numeri che sono andati in scena sotto lo Chapiteau di Alegría. Troviamo di seguito i numeri principali che poco più di un mese fa hanno concluso questa lunga storia:
"Sbarre fisse aeree, contorsionismo, verticalismo, manipolazione, trapezio sincronizzato, barra russa, cinghie aeree (flying man), acrobazie su trampolino elastico (power track), danza tribale con fuoco"
Tra i più importanti numeri ritirati negli anni dallo spettacolo Alegría troviamo un numero di giocoleria, il cubo aereo, un numero di trapezio solo e il famoso numero dello "strong man",
l'uomo forzuto.
l'uomo forzuto.
La tournée sotto Chapiteau, come già scritto in precedenza, è partita il 21 Aprile 1994 da Montréal (Canada) per presentare gli spettacolo tra Canada e USA fino al Dicembre 1995. In tutto il 1996 e a inizio 1997 gli spettacoli sono stati presentati in Asia, tra Giappone, Hong Kong e Singapore. Lo show arriva finalmente nel 1997 in Europa, toccando Paesi Bassi, Germania, Spagna, Austria, Svizzera e Belgio. Nei primi mesi del 1998 come anche nel 1999 lo spettacolo è andato in scena al Royal Albert Hall di Londra.
Tra il 1999 ed il 2000 è avvenuta una pausa, dove lo spettacolo è stato presentato, oltre a Londra, anche nella città americana di Biloxi, dal 20 Maggio 1999 al 2 Ottobre 2000. Nel 2001 la tournée con Chapiteau è ripartita da 5 date in Oceania, una a Singapore ed il ritorno,
tra Giugno 2002 e Settembre 2004, in America.
Nel 2005 seconda parte della precedente tournée in Asia (1996-1997) con 5 date in Giappone. Dal 2006 ritorno per la seconda volta in Europa e per la terza volta a Londra, sempre al Royal Albert Hall (Gennaio-Febbraio 2006 e 2007). Le altre date europee con Chapiteau toccheranno Italia, Paesi Bassi, Belgio, Spagna e Francia. Durante l'anno seguente, dal Settembre 2007 al Settembre 2008 troviamo alcune date in Sud America (Brasile, Argentina e Cile), per poi concludere definitivamente la tournée internazionale con Chapiteau con tre date in Asia, a Seoul, Taipei e Dubai. L'ultimissimo spettacolo sotto Chapiteau è stato presentato a Dubai il 5 Aprile 2009.
Dopo poco più di un mese Alegría è ripartito in tournée, questa volta nelle arene e nei teatri. La prima data è stata quella di Halifax (Canada) e poi il tour è proseguito tra Canada e USA fino al 14 Agosto 2011 a Estero (USA). Da notare la data del "ritorno" a Montréal dopo 15 anni dal debutto, dal 18 al 30 Dicembre 2009. Dal 7 Settembre 2011 al 29 Dicembre 2013 andò in scena la tournée europea nelle arene, con due date in Asia nel 2012 (Tel Aviv e Istanbul). L'ultimissimo spettacolo che ha sancito la fine di Alegría è stato presentato ad Anversa (Antwerp)
lo scorso 29 Dicembre 2013.
Esiste ed esisterà ancora per molto tempo il sito ufficiale dello spettacolo Alegría del Cirque du Soleil, dove potete trovare molte informazioni, video, foto, wallpaper, extra e anche una boutique dove comandare cd, dvd o gadget. Il tutto al seguente link:
Ricordiamo che trovate tutti gli altri spettacoli attivi del Cirque du Soleil, con le relative tournée o orari degli spettacoli, nella nostra pagina "Cirque du Soleil: Show Tour" (cliccando sul nome della pagina in alto nella sezione "Pagine di Solo Circo X Sempre") oppure cliccando sul seguente link:
Fonte per il Reportage:
© Solo Circo X Sempre 2014 ©